Storia della tecnologia - Confessioni del cavaliere d'industria Felix Krull: 2014

"La funicolare di cui aveva parlato il signor Hurtado conduceva rapida e comoda a quella regione [...]" (pag. 283)

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- Funicolare o Elevador do Lavra -

Museu Sciencias Naturaes

"Al Museu Sciencias Naturaes di Lisbona, posto in rua da Prata, sigiunge in pochi passi dall rua Augusta." (pag. 273)

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- Museu Sciencias Naturaes -

Cap Arcona

"Papà li ha già presi ed ha prenotato una cabina per me sulla Cap Arcona." (pag. 226)

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- Cap Arcona -

Esposizione mondiale 1889 - Torre Eiffel

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- Esposizione mondiale 1889 -

- Torre Eiffel -

Accademia delle Belle Arti

"Egli infatti un pittore, studiava all'Accademia delle Belle Arti, disegnando dal nudo nello studio del suo professore." (pag. 205)

- Accademia delle Belle Arti -

Cannocchiale sportivo

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- Cannocchiale sportivo -

"Mi si fece molto vicina nell'abito taylor-made grigio-blu che le disegnava attillato le forme."
(pag. 156)

Era un concetto molto importante nel mondo artigianale, molti vestiti infatti venivano fatti su misura, mentre con l'avvento dell'industria, il modo di produrre venne standardizzato.

Calzoleria

"Trovai una calzoleria dove mi feci provare un paio di stivaletti a bottoni solidi e morbidi." (pag.149)

- Calzolaio -

Orologiaio

"Sulla porta del negozietto, dalla parte della piccola vetrina che offriva ogni specie di cronometri, orologi da tasca e da signora, sveglie di metallo e pendole da caminetto, si poteva leggere "Pierre Jean-Pierre, Horloger." (pag. 142)

- Orologiaio -

- Sveglia di metallo -

- Orologio da tasca -

- Pendola -

Ascensore

"Risalii al quinto piano con l'ascensore che scendeva sino lì nei sotterranei." (pag.140)

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- Ascensori del 1800 -

Tela cerata

"Per due buone ore rimasi seduto senza permettermi la minima impazienza ad uno dei tavolini con la tela cerata [...]" (pag. 132)

- Tavolo con tela cerata -

Fornelletto a spirito

"L'apprendista cameriere si era riscaldato l'acqua per radersi su un fornelletto a spirito." (pag.127)

- Fornelletto a spirito -

Lift-boy

"Qui fummo interrotti, un lift-boy entro nella stanza." (pag. 126)

Questo era il nome che veniva dato al personale di un hotel addetto al controllo dell'ascensore.

- Lift-boy -

Pedane di linoleum

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- Copertura pavimento in linoleum moderno -

Omnibus

"[..] dallo stretto sedile conquistatomi nell'omnibus andavo guardando [...]" (pag.118)

"Avevo tesori nelle tasche, ma non possedevo più gli spiccioli per prendere un omnibus." (pag. 142)

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- Omnibus -

Panche di legno

"Quelle ruote s'affrettavano, strepitavano e s'inceppavano sotto un vagone di terza classe composto di molti compartimenti con panche di legno gialliccio, sulle quali [...]" (pag. 112)

- Panche di legno -

Treno

"Quelle ruote s'affrettavano, strepitavano e s'inceppavano sotto un vagone di terza classe composto di molti compartimenti con panche di legno gialliccio, sulle quali [...]" (pag. 112)

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- Treno -

Cosmetici

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- Cosmetici -

Lampada a petrolio

"Salimmo poi per una scaletta scura e fredda, puzzolente di lampada a petrolio." (pag.108)

- Lampada a petrolio o cherosene -

Carrozza

"Quando la carrozza dopo lungo ballonzolare si fermò, noi ne scendemmo e l'amica pagò il cocchiere." (pag. 108)

- Carrozza -

Stetoscopio

"perche aveva frattanto appoggiato lo stetoscopio nero ed ascoltava curvo su di me i battiti del cuore." (pag. 90)

Storia dello stetoscopio. Cliccare qui.

- Stetoscopi del 1800 -

domenica 29 giugno 2014

Dagherrotipo

"Tra fotografie e dagherrotipi [...]" (pag. 63)

- Dagherrotipo -

Parrucchieri

"Debbo parlare di profumerie e di negozi di parrucchieri, dove spiccavano in fiale di cristallo molato le più varie essenze [...]" (pag. 77)

- Barbiere e parrucchiere -

Profumerie

"Debbo parlare di profumerie e di negozi di parrucchieri, dove spiccavano in fiale di cristallo molato le più varie essenze [...]" (pag. 77)

- Immagini di vecchie profumerie -

lunedì 12 maggio 2014

Pince-nez

"Davanti agli occhi arrossati portava un pince-nez montato in argento e tutto storto, tanto che una lente premeva sulla palpebra, mentre l'altra era molto staccata dall'occhio." (pag. 89)

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- Vecchio pince-nez -

domenica 11 maggio 2014

Campane di vetro

- Campane di vetro -

"Grandi campane di vetro proteggevano ogni possibile sorta di formaggio[...]" (pag. 42)

In molti casi queste campane di vetro venivano usate per la copertura di alimenti nei negozi alimentari.

Scatole di latta

- Vecchie scatole di latta -

Le scatole di latta iniziarono a diffondersi a partire dalla seconda metà dell'800. Le principali case produttrici d'Europa erano concentrate in Inghilterra. Nel 1914, la principessa Maria di Inghilterra fece come regalo ai soldati e alle infermiere della prima guerra mondiale una scatola di latta contenente sigari per gli uomini e cioccolatini per le donne.

Negozio di alimentari

"Giù nella cittadina, all'angolo di una delle strade relativamente più frequentate, v'era un negozio di generi alimentari dove soleva fare i suoi acquisti il ceto più distinto" (pag. 41)

Questo genere di negozio ha una storia molto importante che parte quasi cinquecento anni fa quando i negozi erano ancora a conduzione familiare fino ad arrivare ai giorni nostri con la trasformazione nei grandi magazzini.

- Vecchio negozio di genere alimentare -

- Panoramica di un centro commerciale moderno -

giovedì 8 maggio 2014

Fuochi d'artificio

"Mio padre allora laccava dal giardino splendidi fuochi d'artificio, nel che era esperto ed abilissimo." (pag. 15)

"Ma dove erano gli amici di fuori, che ai tempi felici accorrevano ad ammirare i fuochi artificiali del mio povero padre e a godere del suo Bernclaster Doktor." (pag. 61)

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- Fuochi d'artificio colorati -

Chiudiporta

"Sopre la vetrata di ingresso era installato un piccolo e ingegnoso congegno, il quale, nel momento in cui la porta trattenuta dalla pressione dell'aria si richiudeva lentamente, faceva echeggiare le prime note della canzone 'Evviva la vita'." (pag. 8)

Il chiudiporta è uno strumento che viene applicato sopra le porte per aiutare la chiusura di queste ultime.

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- Chiudiporta ad aria -

Tende di cannuccia giapponese

"[...] e dalle porte scendevano quelle ariose tende di cannuccia giapponese [...]" (pag. 8)

- Tipiche tende giapponesi -

domenica 4 maggio 2014

Sciampagna

"Il mio povero babbo era proprietario della ditta Engelbert Krull produttrice d'una marca ora sparita di sciampagna Lorley extra curèe" (pag.7)

- Lorley extra curèe -

giovedì 1 maggio 2014

Contesto geografico - Renania, Francia e Portogallo

La vicenda si svolge nei luoghi della Renania (parte della Germania che comprende le due rive del Reno) fino alla disgrazia della morte del padre suicida, di Parigi luogo in cui il protagonista dove intraprende prima il lavoro di fattorino e poi diventa cameriere e di Lisbona.

"Io sono figlio della Renania, di quella terra terra benedetta che, dolce e senza asprezze sia per il clima che per la natura del suolo, ricca di città e di borgate d'allegra popolazione, è senz'altro una delle zone più piacevoli di questo mondo." (pag. 6)

- Carta di Parigi del 1900 -

sabato 5 aprile 2014

Contesto storico - Belle époque

Il romanzo fu iniziato nel 1910 da Thomas Mann, pubblicato in parte nel 1911 e, dopo circa quarant'anni rimasto in sospeso, viene terminato e pubblicato definitivamente nel 1954.

L'autore prese ispirazione da un'autobiografia di Georges Manolescu, un avventuriero rumeno che, nell'opera "Un principe dei ladri. Memorie", raccontava con stile rozzo i suoi viaggi per il mondo.

Il contesto storico è quello della belle époque, periodo che va dalla fine del secolo XIX fino alla Prima Guerra Mondiale, caratterizzato, nell'ambito della borghesia, da benessere economico e vita spensierata.

Quel periodo è stato caratterizzato da nuove invenzioni e progressi tecnologici, tra i quali l'automobile, l'illuminazione elettrica, il vaccino, la radio e i transatlantici.

- Prime lampadine elettriche -

- Pubblicità delle prime radio -

- Titanic -

sabato 29 marzo 2014

Thomas MANN, Confessioni del cavaliere d'industria Felix Krull, Milano: Mondadori, 2011.